Il neonato gruppo civico: “una zona che dovrebbe rappresentare esempio di efficienza si presenta come simbolo di abbandono”
“Nel cuore della città, in una strada che ospita uffici pubblici tra cui polizia locale, ambulatori sanitari, un asilo nido e diversi servizi essenziali, la situazione del decoro urbano e della sicurezza è ormai al limite della tollerabilità”.
Lo scrive in una nota stampa il Movimento Popolare Nocerino in riferimento a via Libroia.
“Marciapiedi dissestati, mattonelle sconnesse, griglie degli alberi sollevate, pavimentazioni irregolari e rattoppi mal eseguiti. In alcuni punti, le buche e le superfici irregolari costituiscono un vero e proprio pericolo per i pedoni e di usura per le auto dei passanti. Un palo dell’illuminazione, visibilmente inclinato, resta in queste condizioni da mesi senza alcun intervento di messa in sicurezza, dopo tante segnalazioni di alcuni operatori politici cittadini, la paura che possa cedere è dietro l’angolo – proseguono i componenti del neonato gruppo civico di Nocera Inferiore -. A peggiorare il quadro vi è l’evidente mancanza di pulizia, la scarsa manutenzione, il decoro è completamente compromesso in questa area dove risiede anche una piccola piazzetta sempre vuota e poco utilizzata dai residenti.
Oltre al degrado materiale, preoccupano i comportamenti pericolosi di molti utenti della strada: motorini, biciclette e monopattini sfrecciano contromano in entrambi i sensi, fino al Corso V. Emanuele, spesso a velocità sostenuta, ignorando ogni regola. Numerosi cittadini stranieri, presumibilmente ignari del Codice della Strada, circolano in bicicletta contromano o tra i pedoni, aumentando il rischio di incidenti.
Una zona che dovrebbe rappresentare un esempio di efficienza, data la presenza di servizi pubblici e sanitari, si presenta invece come un simbolo di abbandono – conclude il Movimento Popolare Nocerino -. È urgente un intervento di riqualificazione che comprenda non solo il rifacimento del manto stradale e dei marciapiedi, ma anche un rafforzamento dei controlli per la sicurezza stradale e il rispetto delle regole.
Il silenzio e l’inazione non sono più accettabili.
I cittadini meritano rispetto, cura del territorio e sicurezza.
Vivere bene è un diritto non un privilegio”.