Il consigliere di opposizione: “si tratta di un fatto molto grave”. Dalla maggioranza: “è una loro mancanza”
Botta e risposta tra maggioranza e opposizione a Nocera Inferiore dopo che la Commissione controllo e garanzia convocata per venerdì scorso è andata deserta.
LA NOTA DEL CONSIGLIERE GIOVANNI D’ALESSANDRO
“L’Amministrazione comunale teme la verifica degli incarichi professionali conferiti senza gara? Venerdì scorso è accaduto un fatto molto grave. Era convocata la Commissione consiliare di controllo e garanzia per discutere, tra l’altro, e su mia specifica richiesta, della verifica degli incarichi professionali affidati in via diretta dall’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco De Maio dall’inizio del suo mandato a oggi, con tutta la documentazione connessa e agli atti delle procedure.
Invero, si trattava di una mia iniziativa già preannunciata durante la seduta di Consiglio comunale del 28 maggio, prendendo spunto da un recente incarico professionale da 123 mila Euro affidato senza bando di gara.
Alla riunione, però, dei consiglieri che sostengono l’Amministrazione De Maio erano presenti soltanto Mariano Fasolino e Lisa Ruggiero, mentre l’assenza di tutti gli altri commissari di maggioranza ha fatto in modo che non si raggiungesse il numero legale per il regolare svolgimento dei lavori della Commissione.
La Commissione di controllo e garanzia assicura e promuove la correttezza della gestione amministrativa e contabile, l’imparzialità e il buon andamento dell’azione amministrativa, nonché il corretto funzionamento dei controlli interni. E, proprio per questo, la presidenza è riservata a un consigliere comunale di opposizione. Siccome nell’ultima riunione all’ordine del giorno c’era la verifica degli incarichi professionali conferiti dall’Amministrazione senza bando e la maggioranza consiliare ha ritenuto di far mancare il numero legale, allora la domanda sorge spontanea: l’Amministrazione comunale teme la verifica degli incarichi professionali conferiti senza gara”.
LA REPLICA DEL CONSIGLIERE FASOLINO
“Sarebbe bastata la presenza dei soli colleghi consiglieri di minoranza per garantire il numero legale. Paradossalmente a fare rumore è proprio l’assenza di chi ha richiesto e convocato questa commissione”.